Ansia, superarla con la nostalgia?

di Valentina Cervelli 3

Superare l’ansia attraverso la nostalgia. O meglio, stimolando questa sensazione. Per quanto potrà sembrarti pazzesco secondo uno studio condotto dall’Università di Southampton il ricordare il passato nostalgicamente o stimolando questa piccola sfumatura attraverso canzoni, testi o scritti aiuterebbe a vivere meglio ed a guadagnarci in ottimismo.

Noi siamo convinti da tempo che affrontare in un certo modo la vita, dare la priorità a determinate espressioni ed azioni possa concorrere a migliorare le condizioni nelle quali una persona si trova a vivere. La paura del futuro è una delle prime cause degli attacchi di ansia vissuti dalle persone ed il fatto che vi possa essere uno strumento così “semplice” ed alla portata di tutti è davvero fantastico. Soprattutto se non solo evita di esacerbare lo stress della persona ma ma riesce anche a dare una sferzata di ottimismo. Senza contare che l’ottimismo influisce poi sull’autostima: una concatenazione di eventi fantastica. Sebbene lo studio psicologicamente parlando sia stato condotto con facilità dai ricercatori inglesi, è stato necessario suddividerlo in tre piccole sotto-ricerche per avere la certezza di ottenere dei risultati essenzialmente inconfutabili.

I volontari sono stati divisi in due gruppi, di cui uno di controllo, in tutte e tre le tranche. Uno stimolato in tre diversi modi a provare nostalgia e l’altro no. In tutti i casi i partecipanti che avevano ricevuto lo stimolo legato alla nostalgia sono apparsi decisamente più ottimisti degli altri e meno soggetti ad attacchi d’ansia.

Ancora una volta uno studio ci dimostra quanto sia complessa e stupenda la mente umana. E quanta strada ancora abbiamo noi prima di riuscire a conoscerla definitivamente.  Avresti mai pensato che la nostalgia, che di solito colleghiamo a qualcosa di passato ed in qualche modo rimpiangiamo o meglio che vorremmo avere nuovamente potesse essere tanto utile nei confronti dell’ansia? Uno strumento per combatterla? Noi pensiamo sia stupefacente.

Photo Credit | Thinkstock

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