Felici in 50 mosse (seconda parte)

Cari amici di Iovalgo, continuiamo a creare piuttosto che cercare la felicità. Lo facciamo a piccole dosi, perché la felicità improvvisa e prorompente, quella che travolge come un fiume in piena non si cerca né si crea: avviene. E’ lo stato d’animo di una bella notizia, di una prova d’amicizia, un giorno d’amore, un momento particolarmente fortunato ed in sintonia con il mondo.

C’è poi la possibilità di attingere a sorsi di felicità dal nostro dispenser, erogando quelle piccoli azioni, quei gesti e quegli atteggiamenti positivi verso la vita e quello che ci offre senza pretendere altro se non un sorriso.  Seconda tappa del nostro speciale Felici in cinquanta mosse con i consigli della dottoressa Carolyn Rubenstein, psicologa alla Harvard University, autore di Perseverance: True Voices of Cancer Survivors.

1. Dichiarare un giorno di vacanza, senza aspettare le date in rosso sul calendario. Decidiamo da oggi, ad esempio, che tra 14 giorni o quando preferiamo, per noi sarà un giorno off, così, senza motivo.
2. Fare una buona azione, può sembrare retorico ma aiutare gli altri è un gesto di sano egoismo perché rendere felice qualcuno riempie di gioia anche noi nella maggior parte dei casi.
3. Concedersi una tisana, un tè, una tazza di cioccolata, insomma, fare una pausa con la propria bevanda preferita e sorseggiarla, godendoci il break e assaporando il momento.
4. Un po’ di sana euforia non guasta. Accendere lo stereo con la propria musica preferita, una canzone allegra e buffa e mettersi a volteggiare nella stanza mette di buonumore, provare per credere.
5. Trovare il tempo di leggere una rivista o visitare un blog che dà consigli sul benessere psicofisico e la felicità.
6. Disegnare, dipingere, senza pretese, per puro divertimento.
7. Liberarsi di due oggetti, nell’ambiente che ci circonda, che associamo a qualcosa di negativo.
8. Addentare la polpa di un frutto fresco.
9. Indossare vestiti colorati, optando per il colore che più ci mette di buonumore.
10. Stilare una lista con tre cose di cui siamo grati alla vita.
11. Telefonare ad un caro amico o ad una persona che non sentiamo da tempo ma ci piacerebbe ricontattare.
12. Guardare il tramonto da un punto panoramico.
13. Scoprire qualcosa di nuovo.
14. Iniziare a leggere quel libro che ci ripromettiamo di aprire da tempo.
15. Dedicarsi al fai da te, realizzando un progetto divertente.