Sopravvivere alle riunioni di famiglia

di Valentina Cervelli 1

Il Natale è bello, si mangia bene e se si hanno le possibilità economiche ci si scambiano anche dei regali. Quel che rimane sempre un’incognita è questo: si riuscirà a sopravvivere alle riunioni di famiglia? La domanda è lecita e preoccuparsi lo è altrettanto.

Perché alla fine, la vera preoccupazione è quella di riuscire ad uscire indenni alle famose domande: “sei sposato”? “Vedi qualcuno”? “Sei riuscito a comprarti casa”? Insomma le classiche curiosità dei parenti più stretti e di quelli che appunto vedi solo durante le feste e che per mettersi a paro con la tua vita e sembrare interessati non si trattengono nel fare eventuali interrogatori. Non capendo che verrebbero apprezzati di più proprio se evitassero il fuoco incrociato dell’imbarazzo.  Sopravvivere alle riunioni di famiglia è possibile se ci si ricorda che:

  • l’omicidio è ancora una pratica illegale
  • la maggior parte dei parenti è di età avanzata
  • quasi tutti hanno una vita più triste della tua
  • la gente è pettegola
  • il Natale dura poco.

Sembra stupido, ma un piccolo sforzo lo si può fare nel sopportare le feste natalizie. Soprattutto se si capisce che il modo migliore di farlo è quello di mangiare, bere, giocare e dare risposte ironiche o sarcastiche facendole passare per vere. In fin dei conti il riuscire ad uscire da una situazione indenni dipende tutto dal fatto di riuscire a vedere la giusta angolazione dalla quale lavorare. Di solito una buona parlantina e qualche parola ad hoc possono funzionare  bene.  Non arrendetevi e… buon Natale!

Photo Credit | Thinkstock

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