La gelosia? I rimedi per combatterla (seconda parte)

di Redazione 0

Grazie ai suggerimenti della Dottoressa Patrizia Marzola, psicologa di Parma, possiamo farvi capire qualcosa in più sulla gelosia e quando questa si può definire patologica. I sintomi sono diversi. Nel momento in cui una persona prova un pensiero ricorrente nei confronti del partner pensando ad un eventuale tradimento e la sofferenza dura per più di un’ora ci si deve preoccupare.

In questo caso ci si trova di fronte ad una situazione in cui la relazione affettiva ne risente moltissimo e anche la stessa salute della persona gelosa. Diventa, quindi, fondamentale rivolgersi ad uno specialista che possa capire di più sul comportamento del soggetto, e su quanto questa gelosia possa essere imputabile ad altre patologie, come la depressione, i disturbi della personalità, il panico e la paranoia. I comportamenti ossessivi del geloso patologico non possono essere controllati, perché sono senza freni e vanno ad indagare in modo approfondito sulla vita e sulle azioni del partner.

Addirittura, nel manuale diagnostico dei disturbi mentali, la gelosia patologica viene classificata tra i deliri. Infatti, il soggetto prova un disturbo delirante che lo porta ad essere certi di un tradimento da parte del proprio partner. A questo punto, nel momento in cui l’amato nega di aver effettivamente tradito, il geloso assume un comportamento ancora più aggressivo, inquisitorio e insistente. In realtà, ci sono vari tipi di comportamenti che un geloso può assumere. C’è colui il quale ritiene di non sentirsi all’altezza del compagno/a e, quindi, ritiene che possa essere tradito per questo. Ancora vi è colui che è assalito dal dubbio costante di essere realmente amato/a dal proprio partner. I gelosi paranoici possono essere molto pericolosi, perché il loro comportamento è sempre basato sul sospetto eccessivo. E, infine, ci sono i gelosi che sono continuamente ossessionati dall’ansia di poter essere lasciati.

Il consiglio che si può dare in questi casi è quello di rivolgersi ad uno specialista che possa far capire al soggetto qual è il reale problema. Molto spesso alla base della gelosia c’è una forte mancanza di autostima e di sicurezza personale, ed è proprio su questo punto che bisogna lavorare tanto.

Foto Credits |Panayotis su Flickr

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