Disturbi alimentari, il perfezionismo influenza l’immagine del corpo

di Gianluca Molinaro 1

 

Tra perfezionismo, insoddisfazione per il proprio corpo e disturbi alimentari esiste un legame secondo quanto riportato su un articolo apparso questa settimana sul Journal of Eating Disorders. Allo studio hanno partecipato oltre mille donne di età compresa tra 28 e 40 anni e il campione scelto era stratificato: le donne selezionate, infatti, erano sottopeso o obese, con un indice di massa corporea (BMI) che poteva oscillare da 14 a 64. Più le persone appartenenti al campione erano lontani dall’avere un sano BMI maggiore era il divario tra come percepivano il loro corpo e il loro ideale rispetto all’immagine corporea.

Dall’indagine è emerso come il perfezionismo giochi un ruolo importante nello sviluppo dei disordini alimentari anche se ancora appare difficile stabilire con precisione il suo ruolo nella definizione e percezione dell’immagine corporea. Tracey Wade e Marika Tiggemann della Flinders University hanno potuto osservare come le donne che hanno un ideale caratterizzato da basso indice di massa corporea e misure del corpo contenute tendono a commettere, in maniera significativa, più errori rispetto agli altri gruppi che compongono l’intero campione. In aggiunta, queste donne hanno maggiori preoccupazioni riguardanti l’organizzazione e una più elevata propensione ad avere dubbi su sè rispetto agli altri.
Tracey Wade ha spiegato così i risultati emersi dalla ricerca:

“Mentre il perfezionismo è normale e necessario arriva ad un punto in cui diventa un ciclo inutile e vizioso. Sapere che il perfezionismo di qualsiasi tipo è un fattore di rischio per i disturbi alimentari suggerisce che dovremmo affrontare l’atteggiamento “tutto o niente” dei nostri clienti, aiutandoli a investire meno nel definire la propria autostima in termini di capacità di raggiungere standard elevati.”

Le ricerche che verranno condotte in futuro sui legami tra perfezionismo, immagine corporea e disturbi alimentari dovranno definire con maggiore precisione l’eventuale presenza di rapporti causa-effetto tra i fattori considerati nonchè l’efficacia di un lavoro terapeutico focalizzato sulla definizione dell’immagine di sè fondata su standard meno elevati e tendenti al perfezionismo.

Foto Credits |  Rega Photography on Flickr

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