Vita di coppia, non è vero che gli opposti si attraggono

di Redazione 1

Un detto popolare sostiene che gli “opposti si attraggono“, effettivamente nella vita di tutti i giorni non è difficile incontrare coppie composte da persone molto diverse l’una dall’altra. Questo perchè in alcuni casi leghiamo con un partner con un carattere diverso dal nostro in grado di “darci” quello che ci manca; ma è proprio vero che tendiamo a ricercare l’unione con partner così diversi da noi?

Gli opposti non si attraggono, questa è la conclusione di uno studio americano coordinato da un gruppo di ricerca della Michigan State University, volto a studiare individualmente i tratti distintivi di circa 1300 coppie sposate, cioè analizzando la personalità di ogni partner.
Dalla ricerca è emerso che tendiamo a condividere le nostre storie d’amore con partner che più ci somigliano. Il motivo? Sono state date diverse spiegazioni a questo atteggiamento ed una delle più condivise è che tendiamo a cercare negli altri (in particolare nel partner) una stabilità che, anche se non totalmente, ci pone di fronte a meno differenze quindi a meno scontri ma soprattutto la somiglianza ci aiuta a trasmettere ai figli i tratti caratteristici dei due partner.
Una spiegazione simile è quella sostenuta dalla PNL, la Programmazione Neuro Linguistica, che interpreta la ricerca della somiglianza come strumento che collega i nostri interessi con quelli del partner; rispercchiarci in lui o in lei è anche sinonimo di minori litigi e, di conseguenza, diminuisce le possibilità che la coppia scoppi.
Va anche detto che confrontarci con una persona caratterialmente simile a noi è molto più semplice e limita la possibilità di giungere a giudizi affrettati o ad aspettative diverse dalla realtà.
Infine, la PNL sottolinea l’importanza dell’empatia nelle relazioni interpersonali e soprattutto nelle relazioni tra coniugi, nelle quali mettersi nei panni dell’altro, capirlo e talvolta assecondarlo si trasforma in un percorso obbligato per il benessere e la persistenza della coppia.
Foto: Flickr

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>