Essere arroganti a lavoro. Aiuta gli uomini, ma non le donne

di Redazione 0

 

 

I segreti per fare carriera sono inesplicabili. Oggi cercare di essere iperattivi, simpatici, proattivi, pronti a qualsiasi eventualità si presenti di fronte al nostro cammino lavorativo è diventato l’obbligo per tutti coloro vogliano iniziare a lavorare in modo serio e continuativo. Bisogna essere gentili o scontrosi? Riporre grande attenzione al proprio aspetto fisico o alle conoscenze acquisite? Ma la scalata al successo sembra essere diversa a seconda del sesso della persona considerata. Ebbene sì, uomini e donne fanno carriera in modo diverso.

 

Un team di studiosi guidato da Timothy Judge, docente di Management presso la “Notre Dame’s Mendoza College of Business”, ha notato i differenti atteggiamenti lavorativi degli uomini e delle donne e le conseguenze che questi hanno sul loro futuro. Infatti, l’uomo che si impone e che dimostra di avere un carattere molto forte, anche a costo di risultare arrogante e presuntuoso, avrà più possibilità di fare carriera ed avere successo. Invece, una donna che dimostra di essere pronta a tutto e di avere grandi capacità gestionali, ma un pessimo carattere, non farebbe altro che peggiorare la sua situazione lavorativa.

 

 

Proprio per questo Timothy pone a confronto due note personalità americane, ovvero Donald Trump e Martha Stewart e afferma:

 

“Sono entrambi personaggi forti ma, tuttavia, credo che Martha Stewart abbia ottenuto premi molto inferiori e molto dolore mostrandosi come una donna dura e dal carattere apparentemente sgradevole”.

 

Quindi, gli apparenti difetti degli uomini lavoratori vengono considerati in realtà dei veri e propri pregi. Un uomo sgradevole viene considerato schietto e per questo un ottimo negoziatore per poter concludere affari importanti.

 

 

Una donna sgradevole, invece, verrebbe considerata come una maniaca del controllo. Sicuramente l’universo femminile ne esce sconfitto, perché anche risultando piacevole e affabile, la donna viene poi sfruttata. È noto a tutti che le donne, a parità di mansioni ed esperienza con i componenti del sesso forte, portano a casa stipendi inferiori. A prescindere dalle ricerche e dalle indagini che studiano questo tipo di situazione, si spera che in un giorno non troppo lontano alle donne, così come agli uomini, vengano riconosciuti i meriti dovuti.

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