
Quante volte dopo una delusione amorosa abbiamo deciso di buttarci a capofitto nel lavoro per non pensare? Questo modo di fare fa sì che per l’individuo il lavoro diventi più importante di qualsiasi altra cosa ed una vera e propria esigenza. Per questo, viene chiamata workaholism la sindrome da dipendenza dal lavoro che rappresenta un disturbo ossessivo-compulsivo e che dà origine ad un vero e proprio comportamento patologico. Oggi, a proposito di questo, vogliamo parlarvi dei risultati di una recente indagine condotta presso la Kingston University di Londra.