Ansia da prestazione, ne soffre 1 donna su 5

di Redazione 1

Generalmente associamo il problema dell’ansia da prestazione al genere maschile ed effettivamente è un tema che si presenta maggiormente nei discorsi tra uomini ma non solo. Infatti quello dell’ansia da prestazione è un disturbo che coinvolge non solo gli uomini, ma sembra stia aumentando anche nel gentil sesso per diversi motivi.

Il fenomeno dell’ansia da prestazione femminile è stato studiato attraverso un sondaggio chiamato “Le italiane ed il sesso” presentato oggi ad un Congresso Nazionale, basato su un campione di 600 donne tra i 18 ed i 50 anni.
Ne è emerso che una donna su cinque soffre di ansia da prestazione; in particolare Salvatore Caruso, presidente della Federazione di sessuologia scientifica (Fiss), ha precisato che il fenomeno si manifesta più frequentemente in donne che presentano cicli abbondanti perchè più soggette ad instabilità ormonali ed emotive.
Quali altri fattori influenzano la felicità della coppia? Sempre stando al sondaggio, i peggiori nemici dell’amore sono la routine nel 65% dei casi, lo stress nel 51% ed il timore di non essere all’altezza del proprio partner nel 48%. Anche la paura di restare incinta frena il desiderio e limita la serenità di coppia, e si manifesta in particolar modo nelle giovani donne che hanno ammesso di rinunciare ad avere rapporti sessuali in mancanza delle adeguate precauzioni.
La pillola della felicità. Ovvero come rendere la vita di coppia più serena ed immune (o quasi) da ansia e tensione? Al primo posto troviamo l’importanza della confidenza (86%), seguita da ironia e complicità nel 72% dei casi ed infine dalla giusta atmosfera nel 65%. La soluzione al problema dell’ansia da prestazione esiste ed oltre alle dinamiche di coppia il Dottor Caruso suggerisce di adottare uno stile di vita sano, corrette abitudini alimentari ed un pò di sano sport, in grado di aumentare il desiderio sessuale; ma soprattutto trattandosi di un problema di ansia il dialogo nella coppia è il requisito fondamentale per sconfiggere il problema e vivere liberamente e serenamente la propria sessualità.
Foto : Flickr

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