Personalità, non lasciamoci “definire” dagli altri

di Redazione 1

Sfuggire al gioco delle etichette. Non lasciarsi definire dagli altri o meglio non permettere che siano solo gli altri ad appiopparci una descrizione troppo netta, più o meno veritiera, quando si tratta del nostro carattere, della nostra personalità, di chi siamo in parole povere. Potremmo finire intrappolati in una sola definizione, magari anche positiva, ma controproducente per diverse ragioni. Un esempio? La definizione di figlio buono, quello che non ha mai dato problemi per intenderci, potrebbe rappresentare una scusa per gli altri sufficiente ad attaccarci e biasimarci al minimo errore proprio perché siamo sempre stati definiti “perfetti”, quasi incapaci di sbagliare.

Spiega Melissa Kirk, co-autore di Depression 101: A Practical Guide to Treatments, Self-Help Strategies, and Preventing Relapse, che spesso anche chi è allegro, vitale, socievole può essere etichettato come depresso, triste, scontroso, vittimista. Magari perché è abituato ad esprimere sia le emozioni positive che negative apertamente, senza remore. L’estroversione, la condivisione dei sentimenti e degli stati d’animo negativi acquista magari più risalto in chi ci ascolta o ci sta vicino, a discapito di quando condividiamo anche felicità, gioia, entusiasmo. In tal caso, farsi affibbiare la definizione di persona depressa e negativa passivamente, accettandola, può addirittura spingerci a credere che siamo davvero così, con conseguenze anche gravi sul nostro equilibrio psicofisico.

Tutti noi tendiamo a categorizzare le persone nella nostra vita e a volte anche noi stessi. E’ assolutamente normale, umano. E’ quando ci rifiutiamo di riconoscere che a volte gli etichettati non si conformano alla definizione che gli abbiamo appioppato che questa tendenza diventa un  problema, sia per noi che per gli altri, con ripercussioni sia nelle relazioni interpersonali che sull’immagine che abbiamo di noi stessi.  E’ essenziale, per la Kirk, capire che non esiste una sola definizione per ogni persona, siamo tante definizioni diverse, elastiche e non strette, non tenersi appiccicata addosso un’immagine che non ci piace di noi è il primo passo per non essere necessariamente come ci dipingono e per non guardare agli altri come a persone a tinte uniche.

 

 

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