I narcisisti sanno di esserlo, ma si piacciono ugualmente così

di Luca Fiorucci 0

Le persone narcisiste, sulle prime, possono anche risultare brillanti e simpatiche, ma con questo loro difetto, alla lunga, rischiano di perdere molti legami sociali importanti. Un recente studio, però, ha dimostrato come queste persone, pur avendo comunque un’altissima considerazione di sè, siano  consapevoli di poter risultare presuntuosi e antipatici agli occhi degli altri,
La ricerca è stata condotta da un gruppo di studiosi guidati dalla psicologa Erika Carslton della Washington University di St.Louis. I ricercatori volevano approfondire tre aspetti del narcisismo: la percezione di se stessi, la percezione degli altri e cosa loro credevano gli altri pensassero di loro stessi.

In una prima fase dell’esperimento, i ricercatori hanno chiesto a 201 studenti volontari che non si conoscevano l’uno con l’altro di completare un questionario su quali fossero i punti forti e i punti deboli del loro carattere.
I volontari venivano poi suddivisi in coppie e gli si lasciava chiacchierare per diversi minuti, dopodichè venivano fatti loro compilare altri questionari su cosa loro pensavano della personalità del loro partner e cosa credevano potesse pensare il loro partner di loro. Alla fine, veniva chiesto a ciascuno di indicare tre amici che li conoscessero da molto tempo; questi venivano poi contattati e venivano poste loro altre domande sulla personalità dei soggetti.
Si è potuto così constatare che, in linea di principio, le persone che presentavano tratti narcisistici pensavano di apparire intelligenti e attraenti alle persone appena conosciute, il che spesso era vero. Sorprendentemente, erano anche consapevoli di risultare presi da se stessi e antipatici ai loro amici più stretti, ma ritenevano di sembrare comunque simpatici, intelligenti e attraenti anche a loro, cosa che non era più vera.
In una seconda fase dell’esperimento, 110 studenti che non si erano mai incontrati prima erano stati suddivisi in piccoli gruppetti, e, nel corso dell’anno, dovevano riempire questionari simili a quelli già utilizzati. Anche questa volta, coloro che risultavano avere molti tratti narcisistici generalmente facevano una prima impressione brillante sugli altri, e ne erano consapevoli, mentre verso la fine del semestre cominciavano ad apparire più arroganti e meno simpatici, ed erano consci anche di ciò. Allo stesso tempo, però, la loro alta opinione di se stessi non cambiava.
Questi studenti, comunque, non avevano generalmente un livello di narcisismo alto; i ricercatori hanno ripetuto l’esperimento anche con persone con tratti patologici di narcisismo, e i risultati erano pressochè gli stessi.
Non si sa, per adesso, se queste recenti scoperte possano portare a dei progressi nel trattare persone narcisiste; la dottoressa Carslon, però, pensa che si potrebbe usare questa loro consapevolezza del problema come “leva” per iniziare percorsi di guarigione, ad esempio facendo rendere conto i narcisisti che, con il loro modo di fare, rischiano di perdere la considerazione degli altri e il ruolo sociale che loro tanto desiderano.

L.F.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>