Emarginazione dal gruppo, esclusione dalla vita sociale, episodi di intolleranza: quanto fanno male in chi li vive? Spesso lasciano cicatrici indelebili, un dolore sordo nell’anima che è più vivido di un trauma fisico. Ne parla il dottor Kipling D. Williams, docente di scienze psicologiche alla Purdue University:
Essere esclusi rientra in una forma invisibile di bullismo che non lascia lividi, e quindi spesso se ne sottovaluta l’impatto.
Solitudine e isolamento sociale: la sensazione di freddo non è affatto metaforica. Il brivido di gelo che si avverte dentro a causa della povertà o superficialità dei rapporti sociali lo sentiamo nell’anima e fisicamente.