
Nella realtà quotidiana si parla tanto dei giovani come bamboccioni, come amanti dei mass media, come liberi scansa fatiche o ancora come opportunisti che passano troppo tempo su Facebook. Probabilmente l’idea del giovane non è ancora stata tradotta, anche perchè forse i giovani non hanno ancora trovato la possibilità di interpretare la propria realtà mutevole troppo velocemente, o ancora di anticipare e recepire per bene i cambiamenti.
Oltre i suddetti tra gli aggettivi che vengono “cuciti addosso” ai giovani troviamo anche narcisista e seguace della massa. Purtroppo tutti questi fattori di insoddisfazione da parte dei giovani e soprattutto di questa non delineazione della realtà giovanile è dovuta al fatto questi ultimi possono essere definiti come “figli dell’incertezza“.