Adolescenza e depressione, tutto parte da qui (seconda parte)

di Redazione 0

La depressione è un modo attraverso il quale l’individuo chiede un sostegno. È una richiesta di aiuto velata che si manifesta con sintomi fisici e psicologici altamente lesivi per il soggetto. Quando ci si trova in una situazione del genere, è bene rivolgersi a dei medici specialistici che possano affrontare con le cure necessarie il tutto. Molto spesso si sceglie fra diverse soluzioni. Utile può essere l’aiuto di uno psicoterapeuta comportamentale che possa aiutare il giovane a migliorare la propria autostima, a capire quali sono le sue reali potenzialità, qual è il modo giusto di potersi relazionare agli altri senza paure e insicurezze immotivate.

Altra strada che viene seguita nella cura della depressione è l’utilizzo dei farmaci. Non bisogna rigettare l’idea di fare uso di psicofarmaci a causa di pregiudizi imposti dalla società. La depressione è una malattia che va curata, nel caso in cui lo specialista lo ritenga opportuno anche con un aiuto farmacologico. Anche l’aiuto della famiglia diviene fondamentale per il giovane. È importante che un genitore incoraggi il figlio a sentirsi importante e parte della società, lo sostenga a coltivare una passione e a fare qualcosa di più. I ricercatori dell’Università di Oxford e dell’Università di Bangor hanno coinvolto 275 adulti colpiti da depressione clinica e ciclica (che tende a ripetersi più volte nel tempo). Da questo studio è emerso che il 48% degli individui depressi ha avuto degli episodi di depressione durante l’adolescenza, tra i 13 e i 15 anni. Uno degli studiosi che ha curato la ricerca, il Professor Williams ha, infatti, affermato:

Questi risultati sono importanti perché la depressione è un problema che tende a ritornare. Se sei stato depresso una volta, poi si ha il 50 percento di possibilità di esserlo di nuovo. Se si è avuta la depressione due o più volte, questo rischio sale al 70-80 percento.

Rebecca Crane, docente dell’Università di Bangor, ha specificato che uno dei rimedi contro la depressione durante l’adolescenza può essere la Mindfulness Cognitive Therapy (MBCT):

Il corso di Mindfulness-Based Cognitive Therapy offre alle persone vulnerabili alla depressione ricorrente l’opportunità di impegnarsi in un processo a pioggia che crea l’abilità nel riconoscere e rispondere sapientemente ai primi segni di depressione . Con più ripetuti episodi di depressione vengono stabiliti inutili schemi abituali di pensiero e sentimento.

 

Foto Credits| simonv04 su Flickr

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