Lo stress durante l’infanzia aumenta il rischio di malattie croniche

di Gianluca Molinaro 2

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Lo stress e la trascuratezza emotiva sperimentati durante l’infanzia, fino all’adolescenza, secondo diversi studi presenti in letteratura, aumentano la probabilità di soffrire di disturbi psichiatrici in età adulta. Ora, secondo uno studio condotto presso il Rush University Medical Center e pubblicato sull’edizione online di Neurology i bambini che non ricevono cure adeguate e sono sottoposti a stress emotivo possono avere un rischio più elevato di malattie croniche, tra cui l’ ictus in età adulta.

Lo studio che viene qui presentato è uno dei pochi che ha esaminato l’associazione tra la trascuratezza emotiva e l’ ictus, come sostiene l’autore dello studio, Robert S. Wilson, PhD, neuropsicologo al Rush University Medical Center.

Alla ricerca hanno partecipato 1.040 persone coinvolte nel Memory and Aging Project, dai 55 anni in su e che non soffrivano di problemi legati alla demenza. Le domande alle quali hanno risposto i partecipanti riguardavano la qualità delle cure genitoriali alle quali erano stati sottoposti prima dei 18 anni, in particolare se si erano sentiti amati, se avevano avuto paura o erano stati puniti dai loro cari. Il questionario conteneva, inoltre, anche domande riguardanti l’eventuale divorzio dei genitori e le possibilità economiche della famiglia. Un’indagine successiva è stata condotta su alcuni partecipanti che nel frattempo erano deceduti: in base a questi esami, effettuati attraverso l’autopsia, su 257 persone, 89 avevano segni di ictus.

In base ai risultati si è visto come per le persone che avevano dichiarato di essere stati trascurati a livello emotivo durante l’infanzia avevano un probabilità di avere un ictus tre volte superiore rispetto a coloro che non avevano segnalato la presenza scarse attenzioni emotive durante l’infanzia. I risultati si mantenevano stabili anche dopo aver considerando fattori come il diabete, l’attività fisica, il fumo, l’ansia e i problemi cardiaci.

Secondo il dottor David A. Bennett, direttore del Rush Alzheimer’s Disease Center e coautore dello studio

“È interessante notare come l’autopsia abbia mostrato che la trascuratezza emotiva è  associata con la presenza di infarti cerebrali. I risultati si aggiungono ad un crescente corpo di prove che suggeriscono come i fattori dei primi anni di vita, quali le esperienze traumatiche infantili, influenzano lo sviluppo di malattie fisiche e comuni malattie croniche della vecchiaia”.

 

Foto Credits /   Pink Sherbet Photography su Flickr

 

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