Una ricerca svolta da Christian Vaccaro, dell’Indiana University of Pennsylvania, che sarà pubblicata sulla rivista “Social Psychology Quarterly”, sembra dimostrare che, a dispetto dei luoghi comuni, gli uomini sono paurosi quanto le donne, e sarebbero solo più abili nel nascondere le loro paure, per attenersi meglio allo stereotipo del “maschio forte”. Le donne, invece, riuscirebbero meglio a celare la loro rabbia e aggressività, per meglio conformarsi allo stereotipo del “gentil sesso”.
Capita a tutti di incontrare qualcuno con la faccia arrabbiata, e di pensare che magari è arrabbiato con noi, anche se non lo conosciamo. Dovremmo, in tal caso, considerare che questa persona, magari, non ha qualcosa contro di noi in particolare, ma semplicemente avuto una cattiva giornata, o ha ricevuto qualche cattiva notizia, quindi forse ce l’ha col mondo in generale.
Emozioni negative, emozioni positive, tutte comunque hanno il loro peso, il loro valore indiscusso nel nostro bilancio emotivo. Spesso facciamo però l’errore di reprimere quello che proviamo anziché affrontarlo, farci i conti, comprenderlo, in una sola parola viverlo. Gli stati d’animo ci dicono qualcosa in più su di noi ogni giorno, ci insegnano a capire cosa e chi ci fa del male, chi va bene per noi e chi no, cosa ci fa sorridere e cosa ci fa soffrire.
In realtà, il titolo che potrebbe far sembrare, erroneamente, lo