Quando si è invisibili al mondo

di Valentina Cervelli 0

Ci sono dei momenti nella nostra vita che ci sentiamo invisibili al mondo. Non lo siamo effettivamente, quasi mai. Ma è palese che che in alcuni casi, le circostanze portano a sentire in questo modo. Cosa possiamo fare?

 

 

Sentirsi invisibili al mondo è qualcosa che non si augurerebbe mai a nessuno. Perché ci si trova in una condizione molto particolare nella quale non si sa nemmeno come comportarsi. Fare finta di nulla o andare avanti o reagire in maniera netta? Sono due strade molto differenti che possono portare a differenti stati d’animo. Ovviamente secondo noi la scelta migliore è quella di reagire. Bisogna comprendere perché ci si sente in questo modo: trovare la causa di solito rappresenta almeno metà del lavoro da svolgere per “guarire” da questa condizione. Non vi è dubbio infatti che questo modo di sentire sia dettato in parte da una condizione esterna per la quale magari si viene in qualche modo esclusi, mentre dall’altra dipenda esclusivamente da una sorta di “buco” della psiche causato da esperienze pregresse che portano la persona a pensare di se stessa in modo privo di autostima.
E’ proprio quest’ultima il fattore alla base di tutto: automaticamente quando è l’autostima a mancare, si instaurano tutta una serie di processi che portano la persona a non vivere appieno e con tranquillità la sua esistenza. Cercate la causa primaria e lavorate sulla stessa. Riuscirete in questo modo a stare meglio con voi stessi e con gli altri, smettendo di essere invisibili al mondo e a voi stessi.

 

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