Ridere e piangere, due facce della stessa medaglia

di Redazione 1

 

Uno studio dei ricercatori olandesi del Max Planck Institute for Psycholinguistics, ha reso noto che l’essere umano nasce con una gioia innata, anche se nasciamo piangendo. L’uomo, nasce infatti con la capacità di ridere, di gioire, di essere felice e di essere armonioso.

Tutti gli stati d’animo ed i sentimenti negativi, nascono dopo, nel corso della vita e saranno mediati dalle esperienze che si vivono. Gli scienziati che hanno esaminato ben 16 persone, tra cui 8 sordi dalla nascita, hanno chiesto di esprimere le proprie emozioni senza parole, ma con le sensazioni.

Inoltre, dopo è stato fatto il test con 25 persone, facendo scegliere ai singoli di associare a suoni delle emozioni e quello che è stato scoperto è che i sordi, hanno avuto tutti sentimenti legati alla gioia, cosa che i normodotati non sono riusciti a dimostrare. Questa ricerca pubblicata sulla rivista scientifica New Scientist, verrà discussa a breve.

Le conclusioni sono state della dottoressa Dina Sauter che ha dichiarato: “Gli esseri umani hanno la innata capacità di esprimere la gioia e magari affinano questa abilità nel corso degli anni con l’obiettivo di aumentare il grado di empatia, invece imparano ad esprimere tutte le altre emozioni ascoltando i suoni emessi dagli altri“.

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