Nascondere i segni del tempo che passa inesorabile è diventata per molti un’ossessione. Una parte di responsabilità sicuramente è da imputare ad una società che attua sempre più campagne denigratorie contro quello che è un fenomeno naturale, da affrontare con serenità e non con timore, paura, ansia, voglia di nascondere ad ogni costo i propri anni come fosse un reato aver superato una certa soglia e non un motivo di orgoglio, di crescita, maturità. Si viene spinti a regredire ad una fase adolescenziale in cui la caccia al brufolo ossessiva è sostituita dall’ansia di smacchiare via le rughe, finanche la più piccola. Se è importante sentirsi e mantenersi in forma, curarsi e non lasciarsi andare ad ogni età, la psicologa american Vivian Diller, autrice di FACE IT: What Women Really Feel As Their Looks Change, ritiene che ci siano invece dei comportamenti lesivi dell’immagine di una persona avanti con gli anni che vanno al di là dell’estetica.