Genitori e figli, a proposito di depressione

di Redazione 3

Secondo una recente ricerca degli studiosi della New York School of Medicine c’è una correlazione molto forte tra genitori depressi e figli che inevitabilmente sono colpiti da disturbi comportamentali e psicologici. Ne abbiamo parlato proprio ieri in questo post a proposito del rapporto tra lo stato d’animo della madre e le conseguenze che questo può apportare sul feto e poi sul futuro bambino appena nato. Da questo studio, però, si evince uno stretto legame per entrambi i genitori, sia padre che madre, che riuscirebbero ad influenzare il proprio figlio dal punto di vista emotivo.

Se il papà o la mamma soffrono di una sindrome depressiva questa influenzerà il figlio sul suo comportamento e sulle sue relazioni con gli altri. Lo studio americano ha monitorato ben 21.993 bambini. In ogni caso è risultato che è molto più forte l’impatto di un disturbo depressivo sofferto dalla madre del bambino rispetto al padre. Ma comunque i risultati dell’indagine sono questi: se è la madre a soffrire di depressione (molto spesso depressione post-partum) la probabilità che anche il bambino ne soffra è del 19%, mentre se il disturbo colpisce il padre del piccolo la percentuale per lui è intorno all’11%.

Lo scopo della ricerca è stato spiegato da Jeremy Pettit, psicologo della Florida International University di Miami:

Sappiamo da molto tempo che la depressione nelle donne è associata a un aumento del rischio anche nei bambini, non credo ci siano dubbi su questo. La situazione è meno chiara per quanto riguarda i padri.

Sicuramente i risultati di questo studio devono essere presi in considerazione e gli studiosi non escludono di continuare a fare ricerche per poter salvaguardare la salute dei minori, ma anche e forse prima di tutto il benessere di entrambi i genitori, sia di mamme che di papà. E ancora una volta sottolineano come la forte crisi economica dell’ultimo anno sia stato uno dei fattori determinanti al nascere di depressioni e ansie per le famiglie della società contemporanea.

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