Piccoli tiranni non crescono, alla terza ristampa, è un libro che ha riscosso molto successo, scritto da Aldo Naouri, pediatra e studioso dell’infanzia, un lavoro frutto della sua esperienza diretta trentennale con i bambini che molto gli hanno insegnato specie per quanto riguarda le strategie educative messe in atto oggi dai genitori. Anche i più piccoli vanno in cerca di stabilità emotiva, appigli, punti di riferimento saldi che si concretizzano proprio nel rapporto con mamma e papà. La definizione che dà Naouri dell’equilibrio infantile, a questo proposito, è molto interessante nella sua complessità e ci fa capire come proprio l’età infantile non si presti, dal punto di vista psicologico, a facili interpretazioni.
Redazione
Lezioni via Twitter in classe per coinvolgere gli studenti introversi
Le potenzialità delle nuove piattaforme di comunicazione simultanea nell’insegnamento sono infinite anche se ancora poco esplorate. Twitter, ad esempio, può conferire maggiore attrattiva ad una altrimenti noiosa lezione di storia. E ancora, può coinvolgere anche studenti con una personalità timida ed introversa in una discussione che altrimenti li avrebbe visti relegati in un angolo, zittiti dal timore di sbagliare o di dire sciocchezze. Un tweet abbassa al contrario le aspettative, scalando ad un tono più informale la conversazione, affidando ad opinioni ed impressioni elementari, non eccessivamente impegnative ed articolate, la propria partecipazione al discorso.
Come scoprire un tradimento: sei indizi di infedeltà
Come scoprire un tradimento? Quali sono gli indizi spia dell’infedeltà e come avvertire quel vuoto che nella coppia porta a rifugiarsi tra le braccia di un amante per cercare amore, sesso, conforto o semplicemente un diversivo alla solitudine insopportabile che si è venuta a creare in una relazione? Ce lo spiega la psicologa americana Susan K.Perry, autrice di Loving in Flow: How the Happiest Couples Get and Stay That Way, grazie alle osservazioni dedotte da quella che è una lunga esperienza e diretta conoscenza di coppie in cui ci sono stati dei tradimenti.
Autocontrollo nella dieta
Per riuscire a seguire una dieta occorre una certa dose di autocontrollo, una quantità che varia in base al sacrificio che viene richiesto al cervello per resistere alle tentazioni, uno sforzo che impegna la mente e che, paradossalmente, richiede proprio un’alta quantità di glucosio. Per avviare processi complessi come la negoziazione, il compromesso, la capacità di frenare la fame e di tenere a bada l’istinto di scegliere cibi ipercalorici, abbiamo infatti bisogno di una grande dose di energia immediatamente disponibile quando si sta per scatenare la nostra voglia di fiondarci su uno spuntino spazzatura, deviando dal rigido regime alimentare che ci siamo imposti.
Economia comportamentale, conoscere le calorie di un Big Mac può davvero influenzare le nostre scelte?
Obesità, ormai definita una vera e propria epidemia dilagante negli States e nei Paesi industrializzati, non ultima l’Italia. Negli USA le autorità sanitarie hanno obbligato i ristoranti ad inserire la tabella delle calorie nei menu. Ma il punto è: questa strategia funziona davvero per convincere una persona affamata a scegliere piatti più sani ed ipocalorici? A prima vista sembrerebbe infatti una buona idea, ma il nostro cervello, desideroso di cibo, potrebbe non solo ignorare le indicazioni su grassi saturi e contenuti calorici ma addirittura essere spinto a scegliere proprio le pietanze con l’apporto nutrizionale più alto.
Sesso: differenze nord – sud
Una recente indagine svolta sul web da un sito di incontri, rileva le differenze dal punto di vista emotivo e sessuale delle donne del nord e quelle del sud. Il sito in questione è quello di incontri-extraconiugali.com ed ha messo in evidenza come la geografia del sesso dal punto di vista femminile sia differente.
Idee regalo per suscitare emozioni
Idee regalo, credo che dopo la ricerca del tempo perduto di proustiana memoria siano le più inseguite e non solo quando vogliamo fare bella figura o colpo su qualcuno. In quel caso magari è sufficiente conoscere i suoi gusti, puntare su un oggetto costoso e di qualità legato ad uno dei suoi hobby per andare sul sicuro. I problemi maggiori si presentano quando con un regalo vogliamo dire di più, non è più solo una questione di accontentare dei gusti, soddisfare un capriccio, compiacere… vogliamo stupire, trasmettere emozioni, dare un significato più profondo al nostro regalo.
Effetto placebo, quando è la mente a guarire il corpo
Effetto placebo: convincersi di aver assunto un trattamento efficace e guarire o comunque avvertire un certo miglioramento dei sintomi. Cosa ci dice la scienza del potere di autoguarigione che abbiamo dentro di noi, una forza di autoconvincimento che porta a stare bene, a sentirsi meglio, a recuperare e che a volte miracolosamente è più forte e/o rafforza l’effetto dei farmaci? Un recente studio pubblicato sul New England Journal of Medicine ha preso in considerazione i risultati ottenuti su pazienti asmatici dalle terapie convenzionali e gli effetti di placebo assunti inconsapevolmente.
Femmine meno brave in matematica?
Andamento scolastico poco promettente soprattutto da parte dei bambini irrequieti o semplicemente attitudine alle materie diverse, fatto sta che psicologi di tutte le epoche si sono interessati a capire da dove venga l’alto oppure il basso rendimento scolastico dei bambini. Oggi vediamo uno studio che parla di femminucce e di matematica, e le cause da cui arriva l’influenza positiva o negativa nei confronti di una materia.
Bimbi nel lettone: giusto o sbagliato?
Chi di noi da piccolo non voleva sempre stare nel lettone con mamma e papà? Ebbene, seppur per un certo periodo di tempo, secondo alcuni studiosi questo sarebbe stato pericoloso per i bambini al punto da avere delle ripercussioni psicologiche nel futuro da adulto, ad oggi con un nuovo studio basato proprio sul “co-sleeping”, ci si rende conto che per i piccoli non ci sono conseguenze dannose.
Xenofobia, perché abbiamo paura del diverso
Ci sono storie che emergono nella loro tragica e sanguinosa evidenza, come sta avvenendo in questi giorni con la strage compiuta in Norvegia da un fondamentalista cristiano, proclamatosi vendicatore di un’identità sociale ben definita contro il multiculturalismo. E poi ci sono storie che esplodono un solo colpo che subito ripiomba nel silenzio assordante dell’indifferenza. E’ il caso della morte di Balbir Singh Sodhi, assassinato il 15 settembre del 2001, in Arizona, da un fondamentalista americano che voleva vendicare le stragi dell’11 settembre.
Ritratto di un killer, profilo psicologico di un assassino
Com’è fatto un killer? Cosa si agita di così torbido nella mente di un uomo da portarlo a pianificare omicidi di massa come quello che ha sconvolto nei giorni scorsi la Norvegia ed il mondo intero per l’efferatezza, il fanatismo delle motivazioni, la pianificazione maniacale di ogni dettaglio del bagno di sangue? Una risposta prova a darla il dottor Stanton Peele, autore di 7 Tools to Beat Addiction, analizzando il profilo psicologico e la vita di alcuni serial killer. Stupratori che uccidono le vittime della loro violenza sessuale, dirottatori, terroristi, fondamentalisti: cos’hanno in comune? Quali tratti della personalità si distinguono in chi uccide spinto da diverse motivazioni più o meno folli?
Gli uomini preferiscono le coccole
Il macho latino è sempre stato l’idolo delle donne e tra gli avvenimenti di gossip che hanno fatto credere ancor di più in questa diceria, c’è la relazione finita tra Jennifer Lopez ed il marito Mark Anthony, a causa del modello sudamericano (macho e latino) che gira l’ultimo clip con la Lopez. Ebbene sembra per le donne, i desideri di amatori d’eccellenza calienti, siano diventati tutte fandonie.
Perdere il cellulare: depressione dietro l’angolo
L’essere umano è molto legato alle cose materiali e difficilmente riesce a staccarsi da esse. Pochi sono gli individui che riescono a raggiungere attraverso la meditazione, uno status così elevato da riuscire a distaccarsi completamente da tutto quello che ci circonda. Il cellulare è uno degli strumenti da cui non riusciamo più a staccarci, e proprio per questo, ha un retroscena alquanto pericoloso.