I social media stressano, su questo ormai non c’è più dubbio e rischiano con tutto “l’impegno” e le ore che impieghiamo per navigarci, di distruggere quello che dovrebbe essere il nostro riposo di bellezza ovvero le classiche ore 8 ore di sonno necessarie per ricaricare le batterie.

Sorridi, che la vita ti sorride, dice il proverbio. Ciò è quello che sembra intendere il dottor Gil Greengross, psicologo e antropologo dell’Università del New Mexico, in un articolo pubblicato questa settimana sulla rivista “Psychology Today”.