La forza dell’ottimismo in amore

Se il pessimismo è alla base di molti fallimenti autoinflitti ovvero di rinunce a tentare la fortuna, a credere che qualcosa possa cambiare in positivo grazie alla nostra spinta, alle nostre azioni, l’ottimismo, al contrario, è un propulsore di cambiamenti, opportunità, possibilità, nuovi percorsi, vitalità. Il pessimismo porta a chiudersi al mondo, specie se interviene dopo delusioni subite e perdita di fiducia negli altri. Un esempio calzante si può fare sulla vita sentimentale. Spesso chi è single vuole rimanere single perché non si fida più delle promesse dell’amore, pensa che quello che ha vissuto è stato falso, una bugia e non se la sente più di investire in relazioni durature, destinate a concludersi con un fallimento.

Quando perdiamo fiducia negli altri dobbiamo però pensare a come la vita sia mutevole ed a come spesso se non si è più amati e si viene lasciati da una persona non necessariamente tutto quello che abbiamo condiviso è falso. Non è detto che chi diceva di amarci e di voler stare sempre con noi, fare dei progetti, ci abbia mentito, magari nel momento in cui pronunciava queste frasi era sincero, solo che i sentimenti, le persone, anche noi, tutto cambia e si evolve, può evolversi in base alle promesse fatte se ci si impegna in quella direzione, se erano profonde e può invece andare diversamente.

Quello che conta è non fare di tutta l’erba un fascio, trasformare i bei ricordi in bugie nella nostra mente, annullare anche quello di bello e magico che c’è stato solo perché non è durato per sempre. Così facendo lasceremo spazio, oltre a rabbia e delusione che sono naturali alla fine di un rapporto, anche alla possibilità che qualcosa di bello e vero esista, lasceremo la porta aperta all’ottimismo e saremo pronti ad innamorarci di nuovo, senza pensare che tutto è perduto, che tutto finisce nel vuoto.

Restano i ricordi, un pezzo di vita condiviso con una persona che il quel momento preciso della nostra esistenza era quella giusta per noi, poi non ha saputo accompagnarci oltre, magari questo compito spetterà a qualcun altro e stavolta durerà di più, chi può dirlo, l’essenziale è lasciare tutto aperto al vento dell’ottimismo, chiudendo la porta all’atmosfera stagnante del pessimismo, del non fidarsi e non credere più in niente, in nessuno.