Purtroppo è così, mentre tutti pensano che la malinconia e la solitudine siano cose da femminucce, un recente studio ha reso noto che gli uomini soffrono più del triplo della solitudine e della malinconia nella bella stagione.
I professionisti del Centro Indivenire di Roma, hanno scoperto a seguito di una indagine fatta proprio sui soggetti uomini questa difficoltà molto sensibile al punto da dichiarare che: “Non pensavamo, quando abbiamo deciso di attivare il servizio gratuito di pronto soccorso psicologico estivo, di trovarci davanti alle richieste dagli uomini che esprimono soprattutto una gran solitudine. Ci ha colpito molto, perché di solito la solitudine è una patologia banalizzata, non conclamata. Ci deve far riflettere, dobbiamo mettere in campo attività socializzanti“. Le parole della Dottoressa Sara Eba Di Vaio, sessuologa e psicologa.
L’uomo, che è un essere già di per suo più restio a volersi stendere sul lettino di uno “strizza cervelli” e raccontare le sue cose intime, ha visto che nell’iniziativa “Aperti per ferie…lo psicologo non va in vacanza”, poteva avere un riscontro e parlare apertamente delle proprie crisi di coppia estive e della solitudine che si sente rimanendo in città a lavorare.