Valentina Cervelli 
E’ appena iniziato un nuovo anno. Probabilmente la maggior parte di voi avrà tirato un sospiro di sollievo per essersi gettato gli ultimi 12 mesi alle spalle. Vi comprendiamo, vi capiamo più di quanto possa sembrare lecito. E’ per questo che bisogna ora iniziare l’anno con gioia ed ottimismo.
Conviene avere delle aspettative per il nuovo anno? Con alle spalle una saggezza “vecchia” di 12 mesi che non avevate un anno fa, cosa pensate? E’ bene continuare ad aspettarsi tanto dalla vita sperando o è meglio vedere al ribasso i propri sogni e tutto ciò che ci si aspetta per il futuro? Non è facilissimo rispondere a tali quesiti.
Vogliamo consigliarvi al meglio e sebbene manchino ancora 5 giorni alla fine di un 2014 che avrà sicuramente regalato soddisfazioni ma anche fatto penare parecchio è tempo che iniziamo non a stilare una lista dei buoni propositi per il nuovo anno, ma a comprendere quali obiettivi inserirci effettivamente.
Sono tanti i fatti che possono portare le persone a provare una forte malinconia a Natale. Qualsiasi sia la motivazione, dite no alla malinconia, tentate di combatterla con tutte le vostre forze.
Non ci stancheremo mai di ripeterlo: se si impara ad apprezzare bene le piccole cose si può riuscire a vivere bene anche quando sembra che tutto sia destinato a rivoltarsi contro. Anche quando i periodi sono difficili da affrontare. E sul breve termine anche quando la giornata inizia con il piede totalmente sbagliato.
Mollare tutto e ricominciare da capo? Può essere una soluzione. Estrema ma fattibile. Ci sono dei momenti nei quali lo stress è eccessivo, la vita prende a schiaffi e l’unica cosa che si vuole fare è quella di scappare. Quello di cui vogliamo parlarvi non è una fuga vera e propria, quanto un profondo e radicale cambiamento.
Contro lo stress l’autoipnosi funziona? Sono tante le opzioni che ci troviamo davanti quando necessitiamo di approcciare uno stato di stanchezza molto forte. Quasi sempre, quelli che ci coinvolgono direttamente sono i migliori.
Come rendere fieri i propri genitori? Siamo seri: è una domanda che si pongono tutti i figli, più volte di quanto venga confessato e più di quanto venga ammesso. Ma c’è un metodo reale e sempre funzionante per raggiungere questo risultato?
Quando l’amore diventa ossessione? C’è una canzone che recita questa frase “si può amare da morire, ma morire d’amore no”. Ecco, è questo il limite, in attivo ed in passivo, che segna il momento in cui il sentimento diventa qualcosa di sbagliato dal punto di vista psicologico.
E’ un discorso un po’ delicato quello del desiderio sessuale. Nessuna vergogna dovrebbe essere archiviata in tal senso, ma come sempre, purtroppo, la società ci delude in tal senso, mostrandoci il suo lato più negativo e poco empatico, limitando le donne anche in questo.
Talvolta tendiamo a non darci il giusto credito. Può essere un’offesa, una critica non costruttiva o semplicemente una giornata no al lavoro. Quella piccola goccia di disprezzo rotola tanto dentro di noi da diventare una valanga di odio contro noi stessi. Vogliamo vedere come capire di valere davvero?
Natale è una festa molto bella e piena di gioia ma al contempo tra le primarie fonti di stress dicembrine delle persone. Questa è una realtà alla quale ormai ci siamo abituati tutti. Ma che ne dite se condividiamo con voi 3 consigli per combattere lo stress di Natale in modo tale da godere appieno delle feste?
L’amicizia è un rapporto di affetto spesso più complesso di quello di coppia. Perché sebbene non si provi quasi mai una “smania” di continua vicinanza, è quel legame che ci si aspetta sempre non cambi mai e perduri perfetto. Vediamo insieme come fare per salvare un’amicizia problematica?
Quando si parla di bugie, spesso si tende a fare la normale distinzione tra le semplici menzogne e le bugie bianche. Quello che ci chiediamo è se davvero siano innocenti come dicono e non abbiano conseguenze sulla nostra vita.