Donne più lagnose degli uomini

Secondo un luogo comune gli uomini si lamentano molto più delle donne sulla propria salute. Avete mariti che per una semplice febbre sembra che stiano per lasciarci le penne? Oggi vogliamo parlarvi di una ricerca spagnola che smentisce questa convinzione sbagliata. Si tratta di uno studio condotto dalla Agència de Salut Pùblica di Barcellona, che ha indagato le abitudini di circa 29mila persone di diversa età e sia maschi che femmine. Le interviste hanno coinvolto i soggetti che sono stati divisi in diversi gruppi. A seconda della fascia di età si è distinto fra persone giovani (dai 16 ai 24 anni) e persone mature. Infine, tutti i risultati ottenuti sono stati confrontati con una precedente ricerca di sei anni fa sulla salute pubblica in Spagna.

Come non rinunciare al sesso anche se ci sono i bambini

Oggi vogliamo parlarvi dei suggerimenti del sessuologo Ian Kerner, il quale sostiene che per la vita sessuale di una coppia che ha anche dei bambini è fondamentale alimentare la passione con la creatività. Nella relazione fra due persone il sesso non deve mai mancare, altrimenti l’equilibrio del rapporto può essere compromesso. Quando subentra, però, lo stress quotidiano, gli impegni lavorativi di entrambi i partner e magari ci sono anche le cure da dedicare ai propri figli, si tende a trascurare la propria vita sessuale. In realtà, questo non deve accadere, anche se ci sono dei bambini in casa. Bisogna organizzarsi e, come dire, cogliere l’attimo.

Il Capodanno 2012 è stato all’insegna del low cost

In parte sarà colpa della crisi economica, in parte della voglia degli Italiani di restare a casa, ma la recente indagine condotta da Confesercenti-Swg parla chiaro. Le difficoltà finanziarie in questo periodo pesano, e ben l’83% degli italiani ha deciso di restare a casa per le festività perché il budget di spesa messo a disposizione di ognuno è stato di gran lunga inferiore rispetto all’ultimo anno. Le bollicine, allora, non sono state stappate da Londra, Parigi, Hong Kong, ma dal divano della propria casa insieme alla propria famiglia. L’indagine ha, infatti, rilevato che soltanto due italiani su dieci sono andati in vacanza. Ma anche questi lo faranno prevalentemente per pochi giorni ed insieme ai propri cari.

Non chiamate le vostre figlie Andrea!

Ne avevamo parlato poco tempo fa in questo post. I genitori di oggi scelgono i nomi per i propri bambini attraverso i motori di ricerca on-line, Google fra tutti. Decidere come chiamare i nuovi arrivati non è molto semplice. C’è chi si orienta verso la tradizione e decide di tramandare gli stessi nomi di padre in figlio. E c’è chi, invece, vuole diventare stravagante e si orienta verso nomi stranieri. Oggi vogliamo parlarvi a proposito di questo di un episodio curioso accaduto al tribunale civile di Mantova. È proprio qui che una bambina italiana, ma residente in Francia, si è vista privare del proprio nome.

L’assenteismo scolastico è indice di problemi psicologici

 E’ importante che bambini e ragazzi frequentino regolarmente le lezioni scolastiche, al fine di ottenere un buon rendimento e di socializzare con i coetanei. Se ciò non avviene, se, cioè, il ragazzo tende all‘assenteismo, questo può essere indice di problemi psicologici, secondo una ricerca condotta da Jeffrey Wood, professore dell’Università della California. “Sapevamo già da molto che è assai probabile che gli studenti che sono frequentemente assenti da scuola abbiano sintomi di disordini psichiatrici, ma è meno chiaro il perchè” ha spiegato il professore.

C’è un giorno migliore per fare sesso?

Quali sono le vostre abitudini? Preferite farlo il sabato e la domenica? Oppure decidete di non programmare il giorno in cui volete fare l’amore con il vostro partner ed abbandonarvi alla passione senza freni? Oggi vogliamo parlarvi di uno studio proveniente dagli Stati Uniti che ha indagato l’incidenza e la frequenza dell’attività sessuale in alcuni periodi dell’anno. Casualità o meno, ci sono dei momenti specifici nel corso dell’anno in cui una coppia è più vicina e si dà da fare maggiormente. Sicuramente il sesso è importante per una coppia che voglia essere ritenuta tale ed è un’attività che va continuamente alimentata da entrambi i partner. Ma torniamo ai risultati dello studio: il mese “principe” per il sesso è dicembre.

L’ottimismo è trasmesso dai genitori

Quando vi trovate di fronte ad un problema come affrontate la situazione? Siete catastrofici o pensate di poter risolvere tutto con un po’ di impegno e di fortuna? Il pessimismo è un modo di pensare alle cose in maniera negativa che di certo non aiuta nella vita. Proprio per questo oggi vogliamo parlarvi dell’importanza del pensare positivo. L’ottimismo, infatti, può essere trasmesso dai genitori ai propri figli. È il risultato di una ricerca effettuata presso la Jacksonville University in California.

Le persone umili sono più altruiste

 L’umiltà è una virtù poco tenuta in considerazione, al giorno d’oggi, che ha poco a che vedere con l’avere una scarsa autostima, ma che, invece, può avere molto a che vedere con l’altruismo, con l’interessarsi degli altri dando magari una mano a chi ne ha bisogno, proprio perchè non ci si sente “superiori” a loro. Ciò sembra essere confermato da una ricerca, condotta dal professor Wade Rowatt della Baylor University, che ha dimostrato proprio come le persone umili siano spesso quelle più disponibili ad aiutare gli altri.

I rituali sono la spia di problemi mentali?

Compiere sempre gli stessi rituali, come controllare più volte di aver chiuso il gas o le finestre di casa, può essere la spia di un disturbo ossessivo compulsivo. Si tratta di uno dei disturbi d’ansia più frequenti ed è caratterizzato dalla presenza di compulsioni e ossessioni.

I sogni degli italiani, ecco i 10 più cercati nel 2011 secondo Google

I sogni sono parte integrante della vita, e raccontano sempre qualcosa di noi. Comprendere il significato dei sogni, infatti, può fornire l’accesso a sentimenti nascosti all’interno del nostro subconscio, dai desideri più reconditi alle paure profonde. Secondo la classifica stilata da Google, tra i sogni degli italiani, al primo posto ci sono le donne incinte, chi l’avrebbe mai detto!

Le paure degli italiani, ecco le 10 più cercate nel 2011 secondo Google

Google rivela quali sono le 10 paure più cercate dagli italiani, dalla paura di sbagliare, che si piazza al primo posto della classifica, alla paura di ammalarsi, che stranamente occupa la decima posizione, vi riconoscete? Solo i bambini, nei primi anni di vita, sono totalmente incoscienti delle insidie e dei pericoli che la vita “dispensa”, crescendo, infatti, s’impara ad aver paura, nel bene e nel male.

Il cervello degli anziani non è più “lento” rispetto ai giovani

 Si tende, generalmente, a ritenere che nelle persone anziane il cervello tenda a lavorare più lentamente, ma una nuova ricerca svolta dall’Ohio State University dimostrerebbe che, invece, ciò non sarebbe vero, e che gli anziani avrebbero tempi di risposta simili a quelli dei giovani, ma, semplicemente, dovendo risolvere ad esempio un quiz, cercherebbero di rispondere in maniera precisa, anche a costo di impiegarvi più tempo. Il professor Roger Ratcliff, coautore dello studio, ha spiegato: “Molte persone ritengono che sia normale che il cervello delle persone anziane rallenti con l‘invecchiamento, ma noi abbiamo scoperto che non è sempre vero. Almeno in alcune situazioni, persone di 70 anni possono avere tempi di risposta simili a quelli di persone di 25 anni”.

La mamma è sempre la mamma

Gli Italiani sono tutti dei gran mammoni. Sembrerebbe che il luogo comune che vede i maschi italici come i più affezionati alle madri non sia soltanto un mito. Vi riportiamo, infatti, il risultato di un sondaggio indetto dalle profumerie Millefiori Milano. Cosa hanno regalato gli uomini per questo Natale 2011? Ma soprattutto a chi? Le mamme sembrano essere le vincitrici su mogli e fidanzate per quest’anno.

Per combattere il mal di testa c’è il sesso

Gli uomini lamentano da tempo che la scusa per eccellenza portata avanti dalle donne per non fare sesso è il mal di testa. Saranno, quindi, molto contenti del risultato della ricerca di cui vogliamo parlarvi oggi. Si tratta dell’indagine effettuata dalla Facoltà di Medicina dell’Università del Connecticut. Lo studio è stato condotto su due gruppi in maniera comparativa. Tutto nasce, però, dall’iniziativa da parte di una studentessa di nome Ilary che, presentandosi dal medico dell’Università, dichiarava di soffrire di frequenti emicranie. Il dottore le avrebbe suggerito di dedicare molto del suo tempo all’amore fisico rispetto a quello che normalmente gli dedica.