Come sviluppare la resilienza e superare le difficoltà

La resilienza è un concetto davvero molto affascinante e racchiude la capacità dell’essere umano di reagire e superare le avversità che si presentano. Non è una caratteristica che è presente o assente in un individuo, ma presuppone comportamenti, pensieri e azioni che chiunque può apprendere.

Se sei madre e lavori sei più felice

Ne avevamo parlato già tempo fa, cercando di capire qual è la situazione delle madri che lavorano. Le donne che, oltre ad avere una famiglia, gestiscono il proprio lavoro con cura e devozione devono fare i conti con uno stress continuo. Molto spesso si tratta di donne super impegnate, ma anche stressate, depresse e con molti sensi di colpa per tutto il tempo che devono necessariamente sottrarre alla famiglia. È proprio per questo che vogliamo parlarvi di uno studio effettuato dalla University of North Carolina di Greensboro che sembra sconvolgere queste convinzioni. Secondo gli studiosi americani, infatti, le donne che lavorano e che sono madri da poco tempo sono felici, nonostante tutte le difficoltà che incontrano nel gestire giorno per giorno carriera e famiglia.

Il paradosso del donatore: che regali avete fatto?

Soddisfatti dei regali ricevuti per questo Natale 2011? E voi cosa avete deciso di regalare ai vostri amici e parenti per queste festività natalizie? Solitamente fare un regalo giusto può sembrare una cosa banale. Invece, non c’è cosa più difficile da fare. È per questo che il Pamplin College ha pubblicato sul Journal of Consumer Research uno studio effettuato sui regali di Natale. È stata a questo punto elaborata una vera e propria teoria chiamata “il paradosso del donatore”, secondo la quale chi vuole fare un regalo ritiene che farne soltanto uno e costoso sia meglio.

Le persone distratte sono più intelligenti?

 Se ricordare le date dei compleanni o i nomi delle persone che incontrate non è il vostro forte, non disperate. Secondo una ricerca condotta dall’University College of London, infatti, la sbadataggine è da attribuire ad un cervello troppo grande! La notizia è stata pubblicata sul “Journal of Neuroscience”.

Ricerche? Il legame fra coccole e droga esiste

Si sa, di mamma ce n’è una sola. Il legame esistente fra figli e madri è unico ed indissolubile. Oggi vogliamo parlarvi, a proposito di questo, di una ricerca effettuata tramite la collaborazione fra due istituti di ricerca universitari, l’americana Duke University e l’australiana Università di Adelaide. Gli studiosi hanno indagato qual è il legame fra le coccole che una madre rivolge ai propri figli e la loro possibilità futura di fare uso di sostanze stupefacenti.

Pensare positivo fa bene, lo sanno anche i bambini

Sembra che i bambini comprendano meglio degli adulti i benefici del pensiero positivo. A rivelarlo, uno studio condotto dalla Jacksonville University in collaborazione con la University of California di Davis, negli Usa. I risultati sono poi stati pubblicati su “Child Development”. A darci una lezione pratica di ottimismo sono stati i bambini di una scuola materna che hanno partecipato alla ricerca.

Quando l’alcool può renderci più aggressivi?

 Può capitare, specie in questo periodo di feste, di eccedere un pò anche nel consumo di alcoolici, magari di sentirsi poi un pò “brilli” se non proprio ubriachi; è bene, comunque, non esagerare troppo, sopratutto se, sotto l’effetto dell’alcool, sveliamo anche la parte peggiore di noi, e diventiamo più aggressivi o irascibili. E’ quanto ci suggerisce una ricerca condotta dall’Ohio State University, secondo la quale esiste una particolare tipologia di persone che tendono a diventare più aggressive sotto l’effetto dell’alcool: si tratterebbe di coloro che tendono a vivere il momento presente, senza preoccuparsi delle conseguenze future delle loro azioni.

Il regalo più gradito per Natale 2011?

Ad alcuni sembrerà strano, ad altri non c’è regalo migliore. Da un sondaggio condotto dalla Western Union che ha coinvolto 1000 cittadini delle varie regioni italiane è risultato che il regalo più gradito da tutti per questo Natale 2011 sia il denaro. Avete capito bene. Come dicevano i latini: pecunia non olet. Il denaro non puzza. E soprattutto, in tempi di crisi economica come questi, qualche soldino in più non si rifiuta di certo.

Guardare molta tv fa male alle adolescenti

Oggi vogliamo parlarvi del risultato di una ricerca pubblicata sul Pediatric Journal e condotta dalla Rand, un’associazione no profit, che ha deciso di indagare il mondo delle adolescenti e il loro rapporto con la TV. È risultato che le giovani donne rischiano maggiormente di incorrere in una gravidanza indesiderata se guardano e stanno molte ore davanti alla televisione. Sono tantissimi i luoghi comuni legati agli effetti dannosi derivanti dai programmi trasmessi dal tubo catodico per i giovani. Ma stavolta si tratta di uno studio che conferma le opinioni fino ad ora confessate.

Se dormi non ingrassi?

È il risultato di una recente ricerca. Sembra che se gli individui dormano meno di otto ore a notte possano ingrassare con più facilità. Infatti, si associa la riduzione del tempo per dormire con l’aumento del peso sia negli adulti che nei bambini di sesso maschile. L’indagine è stata effettuata anche grazie all’utilizzo di uno strumento da polso chiamato actigrafo che è riuscito a studiare le abitudini alimentari di ben 240 giovani dai 16 ai 19 anni che hanno partecipato al Cleveland Children’s Sleep and Health Study.

Le coppie non si sposano più, tutta colpa della fobia da divorzio?

Quello che frena molte coppie ad arrivare all’altare per il fatidico Si, ha un nome: la fobia da divorzio. Il desiderio di convolare a nozze sembra destinato all’estinzione. A suggerirlo è una ricerca condotta dalla Cornell University in collaborazione con l’University of Central Oklahoma, negli Usa, e pubblicata su “Family Relations”.

Le persone ansiose sono meno reattive alle minacce?

 Si è finora ritenuto che le persone più ansiose siano anche particolarmente sensibili a tutto quello che avviene intorno a loro, ma una nuova ricerca condotta dall’Università di Tel Aviv sembra dimostrare che, al contrario, esse sarebbero meno reattive degli altri agli stimoli esterni. Tahl Frenkel e il professor Yar-Bar-haim sono giunti a tale scoperta nell’ambito di uno studio più complesso su come il cervello di persone ansiose e di persone non ansiose elabora la paura, misurando l’attività cerebrale dei partecipanti mentre venivano loro mostrate immagini che suscitano ansia e paura. I ricercatori hanno così potuto constatare che il cervello delle persone ansiose sembrava reagire di meno alla vista di tali immagini rispetto agli individui non ansiosi.

Regali Natale 2011, i più belli sono quelli richiesti!

Secondo un team di ricercatori di Harvard, il regalo più bello è quello che viene chiesto esplicitamente, alla faccia della spontaneità! Gli esperti, infatti, hanno condotto 3 studi e tutti hanno dimostrato come ci sia una netta differenza tra le aspettative di chi fa un dono e di chi lo riceve.

Il rapporto materno influenza le relazioni da adulti

Il rapporto che la mamma instaura con i figli è molto importante, sin da i primi mesi di vita, tanto da influenzare il nostro comportamento e il modo di portare avanti le relazioni interpersonali, dal partner agli amici. Sono tanti gli studi che lo dimostrano, e quello condotto dall’Università del Minnesota, negli Usa, aggiunge un ulteriore tassello al quadro.