
Oggi vogliamo parlarvi di un recente lavoro pubblicato da Marzio Barbagli, Gianpiero Dalla Zuanna e Franco Garelli a proposito delle abitudini degli Italiani in merito al sesso. Esistono nel nostro Paese ancora dei tabù o il sesso è vissuto in maniera serena e spontanea da tutti? Questo si sono domandati i tre studiosi ed hanno cercato di darci una risposta nel loro libro dal titolo “La sessualità degli Italiani”.
La prima impressione è quella che conta, recita un vecchio detto popolare. Ciò sembra essere vero anche nella ricerca del lavoro, dove, secondo una recente ricerca, condotta dalla Rice University e dall’University of Houston, avrebbe una grande importanza anche l’aspetto fisico, al punto che chi ha cicatrici o segni sulla faccia avrebbe, proprio per questo, minori possibilità di essere assunto rispetto agli altri.
Un interessante studio condotto da Heeiung Kim e David Sherman, psicologi dell’Università di Santa Barbara, e pubblicato sulla rivista Social Psychological and Personality Science, ha analizzato quanto noi siamo il prodotto dell’ambiente circostante e quanto, invece, della genetica, che è uno dei più antichi dilemmi della psicologia.