Secondo un recente studio condotto dall’Università di Manchester, l’analisi dei colori preferiti a livello psicologico, rivelerebbe il livello di suscettibilità dell’individuo all’ipnosi. I ricercatori, hanno studiato la tendenza ed il filo conduttore che c’è tra il colore preferito e l’ipnosi. L’ipnosi è stata studiata come fenomeno in particolare per la cura dei pazienti che patologicamente soffrono di colon irritabile. Il risultato dello studio, mostra come l’ipnosi sia ad esempio maggiormente valente nei pazienti che hanno come colore preferito l’azzurro chiaro.
Altro esempio cromatico è rilevato negli individui che hanno come colore preferito il grigio. In questi pazienti, sarebbe di gran lunga inferiore la possibilità di farli entrare in trance. Ovviamente l’ipnoterapia non viene applicata però solo in base ai colori preferiti del paziente. Questa indagine nasce soprattutto come indagine preventiva nella risoluzione di casi di pazienti che necessitano di entrare nello stato di trance e che non hanno un umore proprio dolce.