
Avete mai pensato: quell’uomo mi piace perché mi fa ridere? Uno studio condotto dall’Università della California assottiglia le differenze esistenti fra uomini e donne in merito al senso dell’umorismo. Secondo un luogo comune gli uomini sarebbero più spensierati e quindi più simpatici rispetto alle donne. Tutto questo derivererebbe dal rito del corteggiamento: gli uomini sono spinti a stupire le donne per poterle conquistare e usano come arma di seduzione la comicità. Il principe azzurro non sarebbe, quindi, romantico, ma spiritoso. L’importante per una donna è ridere ed essere felice.
La prima impressione è quella che conta, recita un vecchio detto popolare. Ciò sembra essere vero anche nella ricerca del lavoro, dove, secondo una recente ricerca, condotta dalla Rice University e dall’University of Houston, avrebbe una grande importanza anche l’aspetto fisico, al punto che chi ha cicatrici o segni sulla faccia avrebbe, proprio per questo, minori possibilità di essere assunto rispetto agli altri.
Le persone narcisiste, sulle prime, possono anche risultare brillanti e simpatiche, ma con questo loro difetto, alla lunga, rischiano di perdere molti legami sociali importanti. Un recente studio, però, ha dimostrato come queste persone, pur avendo comunque un’altissima considerazione di sè, siano consapevoli di poter risultare presuntuosi e antipatici agli occhi degli altri,
Il fenomeno del bullismo e delle violenze a scuola, anche tra i giovanissimi, è purtroppo sempre molto diffuso, e probabilmente è un pò, anche, lo specchio di una società aggressiva nonchè violenta, dove i bambini imparano presto che l’importante è farsi notare, anche con comportamenti prepotenti e di sopraffazione sui più deboli.
Una buona notizia per tutti coloro che sono golosi di cibi dolci: nonostante possano comunque far ingrassare e nuocere anche ai denti, secondo una ricerca americana, però, chi ama mangiare questi cibi ha, in genere, un carattere più amichevole ed è più propenso ad aiutare gli altri, è insomma, “dolce” anche di carattere.
Uno studio americano sembrerebbe in parte confermare un luogo comune che già si stava diffondendo, secondo il quale gli uomini avrebbero un maggiore senso dell’umorismo, e sarebbero più spiritosi, delle donne. Per giungere a tale conclusione, i ricercatori dell‘Università di San Diego hanno chiesto ad un gruppo composto da 16 maschi e 16 femmine di scrivere delle didascalie per delle vignette satiriche tratte dal giornale “New Yorker”. Successivamente, è stato chiesto ad un gruppo composto da 34 maschi e 47 femmine di valutare le vignette in base a quanto le consideravano divertenti, senza sapere quali fossero scritte da uomini e quali da donne.