Conosciuta anche come fobia sociale o disturbo di ansia sociale, la sociofobia è uno stato di disagio caratterizzato da una paura marcata e persistente di situazioni che espongono al giudizio e allo sguardo altrui.
La reazione ansiosa ad eventi comuni come un colloquio di lavoro, una cena, una festa, un intervento in pubblico, viene esasperata in un imbarazzo esagerato e fortemente limitante.
Molto spesso la situazione sociale che più intimorisce viene evitata, altre è vissuta quasi con terrore. Negli individui di età inferiore ai 18 anni, i sintomi devono protrarsi per almeno 6 mesi prima che si possa parlare di un disordine. La paura di un’interrogazione, ad esempio, negli adolescenti è più che ragionevole e giustificata quando si è impreparati.
Chi non ha mai sognato di spegnere lo
Dal IV Rapporto sulla rappresentazione sociale e mediatica della sicurezza in Europa, condotto da Demos, Osservatorio di Pavia e Fondazione Unipolis, emerge, tra gli altri dati, la fotografia delle principali
Dopo l’
La mancanza di concentrazione nel corso di una giornata lavorativa particolarmente stressante è un tarlo che, chi più chi meno, si ritrovano prima o poi a dover affrontare in molti. La caffeina, in questi casi, è sempre stata considerata un valido alleato per ritrovare le forze mentali e rimanere lucidi e svegli ancora un altro po’. Numerosi studi, però, hanno ammonito sugli effetti sulla salute di un consumo eccessivo di bevande a base di caffeina.
Chi è senza peccato scagli la prima pietra ma anche un sms…